I giovani Mario e Renato Menichini, eredi della famiglia di orafi che lavorava a Roma dal 1865 (leggi, la storia della Menichini), aprirono nel 1932 la boutique a piazza di Spagna; lo fecero con la volontà di offrire la migliore produzione gioielliera italiana al pubblico romano, italiano ed internazionale, in una delle piazze più belle e caratteristiche del mondo.
Oggi, come allora, la produzione di gioielleria artigianale italiana, con le principali sedi a Milano, Valenza Po, Napoli, Firenze e Roma, è considerata la migliore per originalità, esecuzione ed affidabilità; è riconosciuta ed imitata in tutto il mondo. Noi italiani siamo sempre tra i migliori per design, evoluzione tecnica ed innovazione, è una nostra caratteristica intrinseca.
Questa nostra peculiarità, universalmente riconosciuta, ci ha portato notevoli vantaggi in molti ambiti, compreso quello dell’artigianato artistico di gioielleria.
“…Mi raccontava un amico dei Lloyd: – a differenza di noi inglesi, che abbiamo pochi leader, ma con grandi riconoscimenti, voi in Italia siete tutti leader ed è per questo che siete forti come individui, ma avete carenze a livello di nazione poiché siete tutti unici…”
Ettore Menichini
Dopo trent’anni la sede storica, davanti alla Barcaccia, si è trasferita al civico 1, sempre a piazza di Spagna; di recente si è ulteriormente ingrandita per superficie di vendita ed ha rinnovato, nell’ultimo anno, le vetrine e gli interni seguendo le nuove esigenze e la moda del periodo.
Nel tempo, la nostra filosofia commerciale non è mai cambiata: offriamo sempre il meglio della gioielleria, naturalmente secondo il mercato e la moda, proponendo anche marchi internazionali di nostra esclusiva rappresentanza per la città di Roma o l’Italia tutta. Siamo passati dall’argenteria italiana, la migliore del mondo, ma orami poco richiesta, agli orologi; dalle spille ai più venduti gemelli; per contro i diamanti, che necessitano di certificati con riconoscimento internazionale, mantengono i favori del pubblico anche se oggi il mercato richiede, oltre alle tradizionali pietre preziose, pietre fini, particolari e fino a qualche anno fa sconosciute ai più, come la tormalina paraiba, la tanzanite od il mandarino.
Negli ultimi anni abbiamo notato, presso la nostra clientela, una crescente richiesta per i marchi dal riconoscimento internazionale anche nel settore dei gioielli; questa novità si aggiunge alla richiesta, sempre costante, per la produzione artigianale e tradizionale della Menichini. I francesi, bisogna dargliene atto, sono stati molto capaci nel gestire i propri marchi di gioielleria come gli svizzeri hanno fatto nel campo dell’orologeria. Per contro, noi italiani siamo unici al mondo nella tradizione romana del micro mosaico od in quella valenzana e torinese degli smalti su oro.
Ma il vero patrimonio dei Menichini è la propria clientela: in 153 anni di attività non si sono mai verificati screzi per comportamenti o sui valori commerciali; vale la stessa cosa nel rapporto con i fornitori ed i dipendenti.